In Francia, la cucina francese, in Ile de France, le verdure, i frutti, i condiments… e l’arte dello zuccherificio! Gustate il fungo di Parigi, a alla frutta e verdura saporite come la mela birra belga, la ciliegia di Montmorency, la pera di Groslay, i piccoli piselli al francese, l’asparago d’ Argenteuil o il fagiolo chevrier.
Parte le carni, l’Ile de France alza un pollame coerente ed il maiale generoso che dà il prosciutto di Parigi ma anche buoi splendidi e vitelli di cui si tirano le entrate del Navarin d’agnello, del bue Mironton, della testa di vitello vinaigrette o anche di Henry IV.
E certamente per completare la sua tavola, la regione ha sviluppato di bene succulenti condiments come la senape di Meaux che rileva il gusto, un piatto di formaggi conseguente con il brie, dessert famosi come Parigi-Brest, ed il tartelette di limone che si può gradire con un vetro di grande – marnier, prodotto esclusivamente a Neauphle-le-Château.
E infine le morbidezze. Poiché sapevate ciò che la regione parigina ne abbonda? Zuccheri d’ orzo di Moret-sur-Loing, caramelle alla rosa di Provins, selciati di cioccolato di Meaux in mascella che contiene ciascuno un grano d’uva, ed il papavero di Nemours – caramella in paste di frutta e liquore… Favori del re.
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Pere arrostite al ribes nero. Procurate nei giardini di Versailles (oh non, al mercato!) 6 piccole pere, 1/2 litro di buon vino rosso, 15 CL di crema di ribes nero, 100 gr. di ribes nero in frutta, 1 cucchiaio a minestra di zucchero, 20 gr. di cannella, 1 pizzico di pepe del Sichuan frantumato e 50 gr. di burro. Per le pere arrostite: fatte mijoter le pere al vino rosso con cannella, zucchero e pepe. Dopo cottura, sistemate in un piatto che va al forno le pere con la crema di ribes nero ed i ribes neri frutta, il burro ed il succo di limone. Mettete a metà-altezza del forno e finite la cottura a forno morbido (180°) durante 10 minuti spruzzando in modo permanente per conservare le pere. Queste devono esseri abbastanza fermi per tenersi attorno al dolce. Per lo entremets al cioccolato bianco, li occorrono per 6 persone, 200 gr. di zucchero, 100gr di tuorli di uova (4 piccoli tuorli), 5 uova intere, 100 gr. di farina, 100 gr. di cioccolato bianco e 150 gr. di burro. Cominciate per lavorare lo zucchero, le uova intere ed i tuorli alla spatule, fino a che il miscuglio sbianca. A fuoco morbido, fatte fondere il burro ed il cioccolato bianco spezzettato. Quindi mescolate con l’apparecchio e versate la totalità in uno stampo imburrato. Caricate durante circa 12 minuti a 200°. Sorvegliate la cottura. Il mezzo deve essere bene che fonde. Infine, togliete dalla forma lo entremets e porte le pere, verticalmente, molto intorno. Gérard Vié accompagna questo dessert delicato di un Bandol fresco 1986
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